Il Su-34 (Cy-34 in russo e denominazione NATOFullback“) è un cacciabombardiere sviluppato e prodotto dalla Sukhoi, in dotazione alla Federazione Russa. Inizialmente l’aereo fu designato Su-27IB (Istrebitel Bombardirovshchik, ossia Cacciabombardiere), indicando un forte legame con il Su-27; in seguito la denominazione fu modificata in Su-34 per richiamare il predecessore Su-24M Fencer nel ruolo di cacciabombardiere, mentre la versione da esportazione è denominata Su-32. Il Su-34 è soprannominato anche “Platypus” (Ornitorinco) per via della particolare forma del muso.

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Su-32FN variante da esportazione ASW del Su-34.

Storia del Su-34 “Fullback”

L’inizio dello sviluppo del Su-34 risale agli anni ‘80 quando venne incaricata la Sukhoi di progettare un nuovo velivolo cacciabombardiere che avrebbe dovuto sostituire la flotta dei Su-24 e dei Tu-22. La richiesta da parte dell’Unione Sovietica era dovuta alla necessità di disporre di un cacciabombardiere più avanzato, in grado di sopravvivere a scontri con i più moderni caccia occidentali, tra cui F-15 ed F-16. L’azienda decise quindi di basare il nuovo aereo su un progetto già esistente, quello del T10KM-2Su-27KM-2 (Korabel’nyy Modifitseerovannyy, versione da Addestramento Navale) variante del Su-27K scelto per manovrabilità e carico utile. Denominato inizialmente T-10 V-1 (T-10 è il nome, V-1 indica il numero del prototipo pre-serie), il nome del velivolo fu più volte modificato in denominazioni come T-10V o Su-27IB ma alla fine si scelse Su-34. In letteratura occidentale è presente sia la V che la W, quest’ultima usata negli articoli e testi tedeschi in quanto viene letta come la nostra V; sia la V che la W corrispondono alla B dell’alfabeto cirillico.

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Paragone tra Su-34 e Su-30MK. Il Su-30 è un caccia multiruolo basato sul Su-27.

Il prototipo V-1 volò per la prima volta il 13 Aprile 1990 (pilotato da I.V. Votintsev e Ye.G. Revunov) e presentava caratteristiche differenti dal Su-27: cockpit con 2 postazioni affiancate per i piloti per una migliore ergonomia in voli a lungo raggio, condizioni igenico-sanitarie migliori per l’equipaggio (presenza di un piccolo bagno), possibilità di consumare pasti e riduzione dei costi per la strumentazione (essendo i piloti affiancati). Il prototipo fu mostrato per la prima volta all’aeroporto di Novofjòdorovka in presenza del premier Michail Gorbačëv ma solo il 13 Febbraio 1992 il velivolo fu presentato pubblicamente a Machulishi. In seguito il prototipo V-2 fece il primo test di volo il 18 Dicembre 1993 ma solo tra 1994 e 2000 vennero costruiti altri 6 velivoli pre-serie (dal V-3 al V-8) tra cui una cellula per i test a terra. Il prototipo V-2 presentava rispetto al V-1 due parafreni, stabilizzatori verticali modificati, carrelli posteriori con due ruote in tandem e un radar nel “pungiglione” posteriore. Solo nel Marzo 1994 fu presentato il velivolo a Žukovskij con il nome di Su-34 mentre nel 1995 venne presentata, presso il salone dell’aeronautica di Le Bourget, la versione antinave e antisommergibile Su-32 FN (Fighter Naval, in cui Su-32 è la versione per esportazione). Lo sviluppo e la produzione del Su-34 procedettero a rilento a causa della mancanza di fondi e solo nel 2005 venne iniziata la produzione di serie. I primi velivoli sono stati consegnati nel 2006 con il primo velivolo entrato in servizio il 12 Ottobre 2006. Tuttora i velivoli sono in fase di produzione e la consegna alla Federazione Russa verrà completata entro il 2020.

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Dettaglio della struttura inferiore del Su-34.

Caratteristiche del Su-34 (Cy-34) “Fullback” e Varianti

L’avvio del progetto durante gli anni ’80 ha portato numerose modifiche al velivolo negli anni a seguire fino al modello di serie prodotto dopo il 2000. La seguente trattazione partirà dal prototipo iniziale. Poiché le caratteristiche tra prototipi e Su-34 nell’ultima versione si somigliano, la trattazione dei sistemi d’arma e avionici è posta nel paragrafo del Su-34.
Il progetto iniziale dell’azienda Sukhoi prevedeva un design molto simile al Su-27UB (versione biposto) con i piloti posizionati in tandem e non affiancati. Solo nel 1983 si adottò il design del Su-24, ritenuto migliore per il ruolo di cacciabombardiere: il cockpit più largo comportò lo spostamento delle prese d’aria e un design della struttura anteriore decisamente diverso dagli altri Sukhoi.

Prototipi T-10V (o T-10W)

Il T-10 V-1 (o W-1) presentava, oltre al nuovo design del cockpit, vano rinforzato per contenere 45t di carico (30% in più di volume rispetto al Su-27), alette canard, code e stabilizzatori del Su-27 e venne limitata la velocità supersonica a Mach 1,6. L’avionica e sensoristica era costituita da un radar d’attacco, sistema di visione IRST (Infra-Red Search and Track) con designatore laser, sistema di avvertimento radar posizionato sul pungiglione ed emettitori di disturbo (jammers) posizionati su pod esterni. Lo sviluppo del prototipo V-1 fu autorizzato nel 1986 e progettato da varie aziende tra cui: Sukhoi (struttura del velivolo), Leninetz (radar), Saturn (motore), Ural e Geofyzika (sensori optronici), Wijmpel e Raduga (missilistica) e KBP (cannone).

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Possibile prototipo T-10V-1 data la mancanza dei carrelli posteriori a due ruote.

Il prototipo T-10V-2 (o W-2) fu costruito e testato nel ’93 e presentava il serbatoio interno e dorso ingranditi e il pungiglione posteriore allungato. Da questa versione sono stati inoltre implementati i carrelli posteriori con due ruote in tandem. I prototipi successivi non presentano modifiche rilevanti (tranne il caso dell’avionica):

  • T-10V-3 (W-3): possibile prototipo per test a terra.
  • T-10V-4 (W-4): ha effettuato il primo volo il 26 Dicembre 1996 e venne testato il sistema delle armi. Dal 1999 furono testati il sistema ottico Platan e di guerra elettronica L-175W.
  • T-10V-5 (W-5): ha effettuato il primo volo il 28 Dicembre 1995 e venne testato dal 1996 in poi il sistema di missione Sh-141.
  • T-10V-6 (W-6): ha effettuato il primo volo il 27 Dicembre 1997; venne dotato di nuovi computer serie BtsWM-386 (in sostituzione dell’Argon).
  • T-10V-7 (W-7): ha effettuato il primo volo il 22 Dicembre 2000.
  • T-10V-8 (W-8): ha effettuato il primo volo il 20 Dicembre 2003. Questo prototipo è stato utilizzato per le ultime modifiche richieste dall’Aeronautica Russa.

Il prototipo T-10V-5 (W-5) fu utilizzato per l’esposizione di Le Bourget a Parigi nel 1995: il velivolo fu colorato con livrea verde e blu e presentato con il nome di Su-32FN (Fighter Naval); secondo GlobalSecurity fu il prototipo T-10V-1 ad essere stato presentato e non il V-5. Nel 1997 vennero presentati due Su-32FN sempre al salone di Le Bourget ma in seguito la denominazione venne variata in Su-32MF (MnogoFunksionalniy, ossia “multifunzionale” o “multiruolo”).

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Su-32FN al salone parigino di Le Bourget (1995).

Su-32FN e Su-32MF

Il Su-32 si discosta dal Su-34 per avionica e ruolo per cui è stato concepito. Questa variante era stata progettata per adempiere compiti ASW (Anti-Submarine Warfare) in quanto velivoli come il Tu-142M e Il-38 non sarebbero stati in grado di svolgere il ruolo ASW in caso di guerra con l’Occidente: compito del Tu-142 e Il-38 sarebbe stato quello di “andare a caccia” di sottomarini in avvicinamento alle coste russe; i velivoli in questione d’altra parte sarebbero stati un bersaglio facile per USA e NATO. La risposta a tale problema fu presentata con il progetto del Su-34 modificato per scopi navali: il Su-32FN avrebbe avuto capacità di sopravvivenza maggiori e velocità elevata, adempiendo al ruolo ASW. Mentre la struttura del velivolo è uguale a quella del Su-34, il Su-32 presenta una suite avionica per il controllo marittimo denominata Morskaya Zmyeya (Serpente di Mare) che include anche un rilevatore di anomalie magnetiche (MAD o in generale magnetometro). Mentre il Su-34 è entrato in piena produzione, il Su-32 non è stato venduto fino al 2016: nei prossimi anni è prevista una fornitura all’Algeria di 12 velivoli. Le ultime foto del Su-32FN risalgono al 2007 (la sigla sul velivolo è 44, fonte GlobalSecurity).

Su-32FN con carico. Il modello presenta la sigla 44 ed è l'unico Su-32 Fighter Naval esposto.
Su-32FN con carico. Il modello presenta la sigla 44 ed è l’unico Su-32 Fighter Naval visto dal 2007.

Il Su-32MF (MnogoFunksionalniy, multiruolo) fu presentato al MAKS di Mosca del 1999 come velivolo multifunzionale biposto con le seguenti caratteristiche: peso complessivo a vuoto di 3839 t, carico utile di 8 t, velocità massima di 1900 km/h ad alta quota e 1400 km/h a bassa quota (altezza del mare), distanza massima di 4000 km con serbatoi supplementari e 2x motori AL-31F.

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Su-32MF a Farnborough 2000.

Su-34 “Fullback”

L’armamento principale del Su-34 è costituto da un cannone GSh-301 (9A-4071K) da 30 mm con un totale di 150180 munizioni stivate. Il GSh-301 è in grado di sparare un massimo di 1500 colpi/min con una velocità iniziale di 860 m/s.
Sono possibili differenti configurazioni (aria-aria, aria-terra e antinave) per un totale di 12 punti di attacco alari e nel vano di carico (6 sub-alari, 2 alle estremità alari e 4 nel vano). Il valore che precede la “x” indica il valore massimo installabile di tale armamento):

Configurazione Aria-Aria:

  • 6x AA-10 Alamo (R-27)
  • 8x AA-12 Adder (R-77)
  • 8x AA-11 Archer (R-73)

Configurazione Aria-Terra:

  • 6x Kh-29L/T (AS-14)
  • Kh-38
  • Kh-25MT/ML/MP (AS-10)
  • Kh-58 (AS-11)
  • 120x razzi S-8 con pod B-8M1
  • 30x razzi S-13 con pod B-13L
  • razzi S-25LD
  • 3x KAB-1500KR
  • 3x KAB-1500L
  • 3x KAB-1500TK
  • 3x KAB-1500S-E
  • 3x KAB-500KR
  • 3x KAB-500L
  • 3x KAB-500TK
  • 3x KAB-500S-E
  • 3x 3M-14E
  • 36x FAB 250/500
Infografia KAB.
infografica modelli KAB per il Su-34.

Configurazione Anti-Nave:

  • 6x Kh-31 (AS-17)
  • 6x Kh-41 (SS-N-22)
  • 6x Kh-35U
  • 6x Kh-31
  • Kh-35 (AS-20)
  • 2x Kh-59 (AS-18)
  • P-800 (SS-N-26 Strobile)
  • 3x Kh-65S-E
  • Kh-SD
  • 3x 3M-54E(1) (SS-N-27B)

Di seguito un’infografica che riporta gran parte degli armamenti installabili:

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Armamenti equipaggiabili sul Su-32/34.

Sono installabili 3x serbatoi ausiliari esterni PTB-3000 da 3000 l, pod per guerra elettronica e optronici.

Su-34 con PTB-3000.
Su-34 con PTB-3000.

Il sistema di navigazione e di attacco del Su-34 è incentrato sul sistema di missione Sh-141M che si basa sul radar PESA (Passive Electronically Scanned Array) B-004 della Leninetz, dal sistema Kibiny L175W per ruoli EW (Electronic Warfare), dal sistema elettro-ottico Platan dotato di IRST/TV e designatore laser e sistema inerziale di navigazione GNSS.
Il radar B-004 è stato sviluppato per l’impiego al aria-suolo e aria-aria con raggio d’azione di 200-250 km contro grandi obiettivi; è inoltre in grado di mappare il terreno fino a 150 km e inseguire obiettivi in movimento (ad una distanza di 30 km). Il radar permette anche la navigazione a bassa quota grazie al sistema di tracciamento degli ostacoli nel tragitto.

Radar PESA B-004 del Su-32.
Radar PESA B-004 (probabilmente del Su-32MF data la sigla 45).

La ricerca e la designazione laser dei bersagli è effettuata tramite il sistema elettro-ottico Platan posizionato nel ventre della fusoliera: il sistema è retrattile ed è posto sotto la fusoliera dietro il vano ospitante il carrello anteriore. Data la posizione “scomoda” la scansione del suolo non è molto ampia poiché chiusa dalle prese d’aria e da eventuali missili/bombe/pod equipaggiati nel ventre. Per tale motivo i moderni Su-34 dispongono di un pod esterno contenente il sistema elettro-ottico della Geofyzika (in genere installato sotto la presa d’aria di destra).

Il sistema di difesa è basato sul sistema Kibiny L175W costituto a sue volta dalle contromisure elettroniche attive KNIRTI SPS-171 / L005S Sorbtsiya-S H/I montate su 2 pod alle estremità alari del velivolo e 24x celle per Chaff/Flares posizionate nel pungiglione posteriore. Il Su-34 inoltre è stato equipaggiato nel Settembre 2009 a Kubinka con il pod KNIRT SAP-518 sempre per ruoli ECM (Electronic CounterMeasure). In alcune versioni è anche presente un ulteriore radar (ufficiosamente chiamato Phazotron/Rassvet N012) posizionato sul pungiglione posteriore; secondo quanto riportati su alcuni siti il radar servirebbe anche a guidare i missili aria-aria contro obiettivi “alle spalle” del velivolo.

È possibile che in un prossimo futuro verranno installati altri sistemi di difesa tra cui L-136 MAK-UFM, sensore elettro-ottico in grado di identificare missili in arrivo (Missile Approach Warning System).

L-136 MAK-F installabile sul Su-32/34.
L-136 MAK-F installabile sul Su-32/34.

È stato inoltre riferito dal Ministero della Difesa russo che i Su-34 potranno essere equipaggiati con un ulteriore pod centrale con nuovo sistema elettronico di spionaggio (ELINT UKR-RT) in grado di rilevare le comunicazioni e sistemi di trasmissione provenienti da operatori, radar o UAV. Il sistema ELINT per il Su-34 è basato sulla piattaforma M-410 già in uso per lo spionaggio sui Tu-214R (ma le dimensioni sono state ridotte).
Sul dorso del velivolo sono presenti alcune antenne che con tutta probabilità riguardano le comunicazioni satellitari.

Antenne per la comunicazione. Foto di Vitaliy V. Kuzmin.
Antenne per la comunicazione. Foto di Vitaliy V. Kuzmin.

La cabina di pilotaggio dispone di una corazza in titanio (alcune fonti parlano di 17 mm di spessore) dal peso di 1,48 t, con due postazioni affiancate (tipo eiettabile K-36DM), in un ambiente totalmente pressurizzato (pertanto i piloti non sono costretti ad indossare maschere durante tutto il volo); l’accesso alla cabina avviene tramite una scala posizionata nel vano del carrello anteriore. E’ presente un Head Up Display posizionato per il pilota a sinistra e un insieme di display AMLCD; la versione Su-32FN mostrata a Le Bourget nel 1995 presentava una cabina totalmente diversa da quella attuale (che è molto più aggiornata al livello di elettronica). Peculiarità del Su-34 è la possibilità di alzarsi dalle postazioni di volo per andare in “bagno” o in una piccola “cucina“, comodità presenti solo in velivoli più grandi. Di seguito alcune immagini di queste ultime caratteristiche:

Also, they can use this device as a sort of urinal.

I primi prototipi e la prima serie di Su-34 prodotti presentavano il motore turbofan Saturn AL-31F ma nelle ultime versioni potrebbe essere stati implementati motori più performanti come AL-31F-M2/3, AL-41F o il Saturn 117. Il velivolo è inoltre dotato di sonda per rifornimento e può effettuare operazioni da aereo cisterna tramite pod UPAZ-1A. Il Su-34 può raggiungere la velocità di 1900 km/h ad alte quote e 1300 km/h al livello del mare con un raggio d’azione di 4000 km (con pod ausiliari).

Operatori del Su-32/34

Nel 2008 la Federazione Russa ha ordinato 32 velivoli Su-34 con opzione per altri 92 nel 2012 ma la produzione è andata a rilento e i primi due Su sono stati consegnati all’Aeronautica Russa nel 2006; nel 2015 l’Aeronautica Russa aveva 76 Su-34. La fornitura di 124 velivoli verrà completa entro il 2020 ma il numero potrebbe aumentare a 200 in seguito.
Gli operatori del Su-32/34 sono:

  • Federazione Russa: 100 velivoli posseduti nell’Agosto 2016 di cui almeno 12 nell’aeroporto di Latakia in Siria.
  • Algeria: 12 esemplari ordinati nel Gennaio 2016 e potrebbe aumentarne il numero a 40.

La Giordania, necessitando di bombardieri, sta valutando l’acquisizione dei Su-32.

È possibile che dal 2000 al 2002 la Federazione Russa abbia impiegato due velivoli Su-34 durante il conflitto in Cecenia e nel 2008 durante la guerra in Ossezia del Sud.
Il 4 Giugno 2015 un Su-34 ha avuto un’avaria nel sistema di apertura dei parafreni (i paracaduti posteriori) e si è capovolto fuori pista. Nessun pilota è rimasto ucciso.
Nel Settembre 2015 6 Su-34 sono arrivati all’aeroporto di Latakia in Siria e hanno effettuato i primi bombardamenti dal 30 Settembre contro i ribelli siriani e gang affiliate all’ISIS. Tuttora i Su-34 sono dispiegati nelle basi siriane.

cy34 su34 capovolto avaria failure
Su-34 capovolto per avaria ai parafreni.
Di seguito una sintesi delle caratteristiche tecniche principali del Su-32/34:
Equipaggio 2 – pilota + copilota
Lunghezza 23,34 m
Apertura alare 14,70 m – 15,3 m con pod ECM alle estremità alari
Altezza 6,09 m
Superficie alare 62,04 m²
Peso a vuoto 22,5 ∼ 23 t
Peso di decollo 39 t
Peso massimo di decollo 45,1 t
Serbatoio interno 12,1 t
Peso massimo trasportabile 8 t

 

Di seguito alcune immagini del Su-34 Fullback:

Fonti ed Immagini:

https://it.wikipedia.org/wiki/Sukhoi_Su-34
https://en.wikipedia.org/wiki/Sukhoi_Su-34
http://www.airforce-technology.com/projects/su34/
http://www.military-today.com/aircraft/su34_fullback.htm

POD ELINT PER IL SUKHOI SU-34


http://uk.businessinsider.com/the-single-strangest-thing-in-the-cockpit-of-a-russian-su-34-2016-6?r=US&IR=T/#the-fullback-seems-to-have-been-designed-head-to-toe-with-pilot-comfort-in-mind-instead-of-sitting-one-in-front-of-the-other-fullback-pilots-sit-side-by-side-like-in-a-car-this-saves-room-in-the-cockpit-as-the-pilots-can-share-instruments-and-do-not-need-duplicates-for-their-separate-compartments-1
https://de.wikipedia.org/wiki/Suchoi_Su-34

This cool Infographic says all you need to know about the Sukhoi Su-34 the most advanced Russian plane in Syria

Sukhoi Su-34 to Get Newest Electronic Intelligence Complex

Sukhoi Su-34, il nuovo caccia bombardiere russo


http://www.ausairpower.net/APA-Fullback.html
http://redteam.awardspace.info/Flankers/19.Versatilidade.pt2.htm
http://www.airpower.at/news07/0205_su-34/
http://www.freerepublic.com/focus/f-news/1806310/posts
https://sabbathian.wordpress.com/tag/su-34-photos/
http://www.airplane-pictures.net/type.php?p=2364
https://foxtrotalpha.jalopnik.com/these-riveting-photos-show-how-russias-su-34-fullback-f-1735446088
http://s653.photobucket.com/user/chau2208/media/item%20probuiltmodel/air/1-72/SU-34%20Fullback/27_175654_e79d2c90e716770_zps59f55083.jpg.html?t=1375636787
http://il2forum.pl/index.php?topic=6910.75
http://defence.pk/threads/su-34-fullback-russias-hottest-bomber.399742/page-3
http://www.sukhoi.mariwoj.pl/su-30-ru-32.htmhttps://www.flickr.com/photos/simon_x_george/
http://flickrhivemind.net/flickr_hvmnd.cgi?method=GET&page=1&photo_number=50&tag_mode=all&search_type=Tags&originput=fullback,sukhoi&sorting=Interestingness&photo_type=250&noform=t&search_domain=Tags&sort=Interestingness&textinput=fullback,sukhoi
http://picssr.com/tags/su32/interesting

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